Stati vegetativi. Don Colombo: garantire sempre la cura dei pazienti
In Italia ricorre oggi la Giornata nazionale degli stati vegetativi. Migliaia sono i pazienti non terminali e con vigilanza minima, che sono spesso colpiti dalla cultura dello scarto denunciata da Papa Francesco. Don Colombo: somministrazione di cibo e acqua sono mezzi ordinari e proporzionati di conservazione della vita
Pazienti che non sono né morenti né in uno stato terminale, caratterizzati da una vigilanza e con una respirazione autonoma, che, seppur gravati da una mancanza di relazionalità, mantengono uno stato di coscienza minima. Sono queste le condizioni in cui vivono le persone in stato vegetativo permanente che, secondo alcune stime, in Italia si aggirano tra i 3000 e 4000 casi. Continua la lettura dell’articolo di Marco Guerra sul sito di Vatican News