Covid-19, il Papa: si fermino tutte le guerre. Nuovo appello per i carcerati
Subito dopo la recita della preghiera mariana dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, Francesco prega per la pace nel mondo. Guardando a chi si trova in situazione di vulnerabilità, in particolare per l’emergenza Covid-19, come ricordato dal segretario generale dell’Onu, il Pontefice chiede la cessazione dei conflitti e l’apertura di canali diplomatici e corridoi umanitari. Quindi rivolge il pensiero a chi, in questo momento di pandemia, è costretto a vivere in gruppo, in case di riposo, caserme, carceri
Fermare “ogni forma di ostilità bellica”. Nel pieno di un’emergenza “che non conosce frontiere”, quella per il Covid-19 in tutto il mondo, Papa Francesco leva ancora una volta la propria voce per invocare la fine dei conflitti in corso, con un appello al “cessate il fuoco totale”. Lo fa al termine dell’Angelus, recitato per la quarta domenica consecutiva dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico. Il Pontefice ricorda come nei giorni scorsi il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres abbia lanciato un appello per un “cessate il fuoco globale e immediato in tutti gli angoli del mondo”. Continua la lettura dell’articolo di Giada Aquilino sul sito di Vatican News