Anche don Aldo Ticozzi si è spento per il Covid-19: era cappellano delle monache di Ghiffa, dopo essere stato Rettore del Seminario e Parroco di Arona

Questa mattina verso le ore 7, all’ospedale Castelli di Verbania, è mancato don Aldo Ticozzi. Da diversi giorni era ricoverato presso il reparto infettivi per il Covid-19. Così lo ricorda don Angelo Nigro, parroco di Ghiffa: “Don Aldo, dopo avere lottato con tutte le sue forze, in compagnia di san Bernardo è tornato in quel Paradiso che ci ha magnificamente spiegato con Dante, ma ancora di più ci ha testimoniato nella sua fede in Gesù”.
Don Aldo Ticozzi è nato a Bellinzago Novarese l’11 marzo 1942 ed è stato ordinato prete il 28 giugno 1967 a Novara da Mons. Placido Maria Cambiaghi. Ha iniziato a svolgere il ministero come vicario parrocchiale di santa Cristina di Borgomanero, nel primo anno da prete, dal 1967 al 1968. Nell’anno successivo, dal 1968 al 1969 è stato vicario parrocchiale a Trobaso. Ha poi iniziato la lunga esperienza di docente e formatore in seminario a Novara, dal 1969 al 1981, prima vice rettore e poi rettore del ginnasio-liceo. Come insegnante di lettere è stato molto apprezzato da generazioni di alunni che lo ricordano per la sua cultura e competenza, per la brillante memoria e la capacità di appassionare.
Ha vissuto una nuova esperienza pastorale come parroco di Prato Sesia, dove è stato dal 1981 al 1985.
Tornato in seminario a Novara, ha ripreso l’insegnamento di lettere classiche nel liceo “San Gaudenzio” e alla nomina di Mons. Enrico Masseroni come vescovo di Mondovì, gli è subentrato nell’incarico di rettore del seminario teologico, dal novembre 1987 al settembre 2000. In quegli anni ha collaborato anche alla stampa diocesana.
Dal 19 novembre 2000 al 31 agosto 2013 è stato parroco di Arona, esprimendo tutta la sensibilità pastorale trasmessa nell’impegno educativo ai futuri sacerdoti. La nostra diocesi gaudenziana gli è particolarmente riconoscente proprio per il ministero con cui ha educato e accompagnato molte generazioni di sacerdoti che lo ricordano commossi e grati.
Dal 1 settembre 2013 era cappellano del Monastero delle Benedettine di Ronco di Ghiffa.
La salma di don Aldo sarà trasportata al cimitero di Bellinzago per l’ultima benedizione prima della sepoltura nella tomba di famiglia.
Con la nostra preghiera affidiamo don Aldo all’incontro con Cristo risorto per l’intercessione della Madonna del cuore d’oro, riconoscenti con gratitudine e affetto per la sua testimonianza sacerdotale e per il suo ministero. Siamo vicini con la preghiera anche ai suoi familiari.

don Gianluigi Cerutti.