Cibo e tamponi per gli indigenti, la carità del Papa non si ferma

Nell’ambulatorio sotto il Colonnato, aperto dalle 8.00 alle 14.00, gestito ad opera dell’Elemosineria Apostolica, possono effettuare il tampone le persone in necessità, che devono avere accesso ai dormitori o vogliono ritornare nella loro patria. E’ questo uno dei segni concreti per la quarta Giornata mondiale dei poveri, che si celebra domenica 15 novembre. In due settimane, di tamponi, ne sono stati effettuati 50 al giorno. La pandemia, dunque, non ferma la solidarietà pur cambiando, in parte, “il volto” dei tradizionali segni realizzati per l’occasione, come il pranzo dei poveri con il Papa e il presidio medico in Piazza San Pietro, che sono stati sospesi. Continua la lettura dell’articolo di Debora Donnini sul sito di Vatican News