Dal 22 novembre (in poi) prendiamoci cura dei sacerdoti con un’Offerta
La Giornata Nazionale delle Offerte che si celebrerà il prossimo 22 novembre è una domenica dedicata in particolare alla comunione tra preti e fedeli, tenuti uniti dallo Spirito, affidati gli uni agli altri. Come in una famiglia. Ecco il significato dello slogan scelto per questa XXXII Giornata Nazionale: Il tuo parroco, uno di famiglia. Prenditene cura. Ma come in una famiglia, l’affetto, la cura, il sostegno non può limitarsi ad una sola domenica. Perciò a partire dal 22 novembre, in tutto il periodo di Natale e nel corso dei mesi successivi sarà importante esprimere il gesto di condivisione dall’alto valore ecclesiale: un’Offerta per il sostentamento dei nostri sacerdoti. Basta anche una piccola somma ma donata in tanti per esprimere concretamente una scelta di condivisione, solidarietà, fraternità e perequazione. “Ogni Offerta è il segno concreto di questa vicinanza. Raggiunge tutti i sacerdoti, dal più lontano al nostro -spiega il responsabile del Servizio promozione per il sostegno economico alla Chiesa cattolica, Massimo Monzio Compagnoni- Tanto più nell’anno difficile del Covid, in cui da mesi i preti diocesani continuano a tenere unite le comunità disperse, incoraggiano i più soli e non smettono di servire il numero crescente di nuovi poveri. Oggi più che mai i nostri sacerdoti sono annunciatori di speranza, ci incoraggiano a vivere il Vangelo affrontando le difficoltà con fede e generosità, rispondendo all’emergenza con la dedizione. Vorrei citare papa Francesco quando dice che i sacerdoti, donando se stessi, ci insegnano che Dio è la realtà più bella dell’esistenza umana”. Continua la lettura sul sito di Sovvenire