Quaresima 2021. Il nostro Vescovo: preghiera, elemosina, digiuno, tre opere per una conversione
Una conversione dei cuori, un ritorno sui propri passi per cambiare mentalità, cambiare il proprio approccio alle relazioni, alla dimensione spirituale, alla vita. Ed insieme dei gesti concreti, che possono segnare nella quotidianità la “differenza cristiana”. E’ la “mappa” per la Quaresima che il vescovo Franco Giulio ha proposto nella sua omelia per il mercoledì delle ceneri, celebrato il 17 febbraio in cattedrale. Con uno sguardo alle opere “supererogatorie”: Elemosina, Digiuno e Prghiera . Che di per sé «non sono richieste dalla Legge, ma che i farisei consigliavano di compiere in aggiunta, e consistevano nella preghiera, nell’elemosina e nel digiuno», ma che per i cristiani – ancora di più in Quaresima – diventano la cifra di un’”eccedenza” che deriva dalla fede. Ecco , il testo integrale della sua omelia Le tre opere supererogatorie