L’adultescenza politica

Gli adultescenti – gli adulti che vivono da adolescenti – non sono in grado di ricostruire lo possono fare solo gli adulti. La storia insegna che le pandemie sono sempre momenti di verità e di crisi, di purificazione e di cambiamento. Le contraddizioni sociali emergono nella loro crudeltà: disuguaglianze e corruzioni politiche, solidarietà e resilienza. Le guardavamo da lontano, eppure il virus dell’Aids ha causato 32 milioni di morti; solo nel 2018 sono morti 435 mila persone di malaria e 1,2 milioni di tubercolosi mentre la spagnola ha fatto morire 50 milioni di persone tra il 1918 e il 1919. Per quale motivo siamo costretti a prove e a sofferenze così grandi? Anche il sistema sanitario è slittato verso un modello adultescente: l’ebrezza del privato e la negazione della prossimità di cura rischiano di trasformare la medicina in un privilegio per pochi e non un servizio per tutti. In questo scenario si assiste al riassestamento della vita dei partiti, scritta su un copione di una “realtà altra dalla realtà”, mentre il Governo sta silenziosamente governando. Guadare al viaggio in Iraq di Francesco può aiutare a centrarsi su cosa davvero conta. Accompagnaci, buona domenica . Leggi l’editoriale di padre Francesco Occhetta sj sul sito di Comunità di Connessioni