Omelia in San Pietro del card. Cantalamessa: la Chiesa coltivi l’unità attraverso la fraternità
Per il secondo anno consecutivo, a causa della pandemia, Francesco presiede la celebrazione della Passione del Signore all’altare della Cattedra della Basilica Vaticana con circa 200 fedeli. Nella sua omelia, il cardinale Cantalamessa parla della fraternità e delle divisioni nella Chiesa Cattolica, che vanno sanate cominciando da sé stessi e coltivando l’unità
Nel giorno in cui la Chiesa celebra la Passione del Signore e rivolge a Dio la grande Preghiera Universale perché “le conceda unità e pace” e “la protegga su tutta la terra”, il predicatore della Casa Pontificia, il cardinale Raniero Cantalamessa, sviluppa una profonda riflessione sulla fraternità, alla quale Cristo, sulla Croce, ha dato un nuovo fondamento. E si sofferma, poi, sulla fraternità nella Chiesa Cattolica, oggi ferita dalle divisioni a causa dell’opzione politica che “prende il sopravvento su quella religiosa ed ecclesiale e sposa una ideologia, dimenticando completamente il valore e il dovere dell’obbedienza nella Chiesa”. E invece, afferma il religioso cappuccino, è l’unità cui si deve puntare. Continua la lettura dell’articolo di Tiziana Campisi sul sito di Vatican News