Il Papa istituisce il ministero di catechista
Pubblicato il Motu proprio “Antiquum ministerium” con cui Francesco stabilisce il ministero laicale di catechista: un’urgenza per l’evangelizzazione nel mondo contemporaneo, da svolgersi in forma secolare, senza cadere nella clericalizzazione
“Fedeltà al passato e responsabilità per il presente” sono “le condizioni indispensabili perché la Chiesa possa svolgere la sua missione nel mondo”: lo scrive Papa Francesco nel Motu proprio “Antiquum ministerium” – firmato ieri, 10 maggio, memoria liturgica di San Giovanni d’Avila, presbitero e dottore della Chiesa – con cui istituisce il ministero laicale di catechista. Nel contesto dell’evangelizzazione nel mondo contemporaneo e di fronte a “l’imporsi di una cultura globalizzata”, infatti, “è necessario riconoscere la presenza di laici e laiche che, in forza del proprio battesimo, si sentono chiamati a collaborare nel servizio della catechesi”. Non solo: il Pontefice sottolinea l’importanza di “un incontro autentico con le giovani generazioni”, nonché “l’esigenza di metodologie e strumenti creativi che rendano l’annuncio del Vangelo coerente con la trasformazione missionaria della Chiesa”. Continua la lettura dell’articolo di Isabella Piro sul sito di Vatican News