Mons. Paglia (Accademia per la vita): no all’eutanasia, si investa nelle cure palliative
Intervenendo al Congresso sul tema “Tecnologie e fine vita: il primato dell’accompagnamento”, il presidente della Pontificia Accademia per la vita sottolinea la necessità del dialogo tra medici e pazienti per un’alleanza terapeutica nel pieno rispetto della persona
Nelle fasi terminali della vita, il primato va dato all’accompagnamento della persona malata, al prendersi cura. E i modi ci sono, ben diversi dalle pratiche eutanasiche, che si vorrebbero mettere in atto per “praticità”, non certo per umanità. E’ uno dei passaggi della Lectio che ha tenuto monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, stamattina al Congresso internazionale dei Cavalieri di Malta, a Roma, sul tema “Tecnologie e fine vita: il primato dell’accompagnamento”. Continua la lettura sul sito Vatican News