Card. Bassetti: in cammino per mostrare il volto misericordioso della Chiesa

Pubblichiamo il testo dell’Introduzione del Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della CEI, in apertura dei lavori della seconda giornata della 75ª Assemblea Generale Straordinaria che vede riuniti a Roma, fino a giovedì 25 novembre, oltre 210 Vescovi italiani. 

Venerati e cari Confratelli,
mi sento di interpretare i sentimenti di tutti, dicendo che con vivo piacere torniamo a incontrarci una seconda volta nel corso di questo 2021. Dopo l’interruzione dovuta alla pandemia da COVID-19 nel 2020, abbiamo come sentito il bisogno di serrare i ranghi per accrescere quella sintonia tra di noi e quella unità di intenti, che ci devono contraddistinguere come Chiesa in Italia. Stare nuovamente insieme in presenza ci rallegra e ci consente di raccogliere con nuova lena le sfide che ci riserva l’attuale fase dell’umanità. Ma c’è di più. Ormai in tutte le nostre Chiese locali è stato avviato ufficialmente il Cammino sinodale. Ci ritroviamo quindi per ribadire la nostra volontà di procedere insieme, all’unisono anzitutto tra di noi e poi in armonia con il contesto più ampio del Sinodo della Chiesa universale. Il cattolicesimo in Italia – lo dicevo anche nell’Assemblea di maggio – può vantare una sua storia unica: questo è il tempo in cui, come non mai, possiamo verificare e rilanciare la vita delle Chiese che sono in Italia, allargando lo sguardo a quella Chiesa universale, i cui confini sono gli angoli estremi della terra (cf Mt 28,19). Continua la lettura sul sito della Cei