La guerra in Europa

La guerra in Europa di questi giorni è il risultato di una tensione tra Russia, Unione europea e Stati Uniti che ha profonde cause militari, economico-politiche e culturali sviluppatesi dal crollo dell’Unione sovietica nel 1991. L’Ucraina, in particolare, si è progressivamente avvicinata all’Unione europea a partire dalla rivoluzione arancione del 2004, con false partenze e contraddizioni, tentando di autonomizzarsi dalla sfera di influenza russa[1]. Il suo territorio è già stato compromesso dall’annessione unilaterale russa della Crimea, ratificata con un referendum farsa nel 2014, e dalla destabilizzazione dei territori oggi contesi tramite note operazioni di disinformazione e appelli alla Russia costruiti ad arte (come lo scandalo “Glazyev tapes”). Continua la lettura dell’editoriale di Paolo Bonini sul sito di Comunità di Connessioni