Crisi energetica e integrazione europea
Ormai da più di un mese il mondo non è più lo stesso. Certo, di conflitti ce ne sono molti, ma quello in Ucraina ci coinvolge da vicino, non tanto per la sua vicinanza territoriale quanto perché risveglia nella memoria degli europei l’immagine dei blocchi contrapposti che hanno caratterizzato il secondo dopoguerra. Si avverte vicina la guerra in atto, non solamente per la crisi umanitaria che ha causato – l’UE ha già accolto più di tre milioni di ucraini – ma anche per l’impatto sulla sicurezza, la difesa europee e la crisi energetica che si è aperta. Lo scoppio della guerra e le problematiche ambientali sottese sono dunque il filo rosso che ci guiderà in questa analisi. Continua la lettura dell’editoriale di Marco Fornasiero sul sito Comunità di Connessioni