L’incontro. Nei Cantieri del Cammino sinodale in campo l’originalità delle diocesi  

Conclusa domenica l’assemblea dei referenti diocesani, a Roma oltre 250 partecipanti in rappresenza di 147 diocesi. A fine gennaio attivati 377 “cantieri di Betania”. Presentato il nuovo organigramma.
La voglia di dare il proprio contributo c’è. E lo si vede dalla vivacità delle idee arrivate dalle diocesi e dai 377 “Cantieri di Betania” attivati al 31 gennaio. Un importante segnale di protagonismo delle Chiese locali che potrà contare su una struttura di coordinamento, appunto l’organigramma del Cammino sinodale. Anche perché, come ha ricordato l’arcivescovo di Modena-Nonantola, vescovo di Carpi e presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale Erio Castellucci , lo scopo «non è creare delle esperienze che poi vengono archiviate», ma «prassi» e «ponti con i nuovi mondi». L’organigramma è stato presentato nel corso dell’Assemblea dei referenti del Cammino sinodale che ha visto riuniti a Roma l’11 e il 12 marzo oltre 250 referenti in rappresentanza di 147 diocesi, per confrontarsi sull’esperienza in atto e proseguire con rinnovato slancio nel percorso avviato. Al termine dell’incontro, i partecipanti hanno pregato insieme per papa Francesco alla vigilia del decimo anniversario dalla sua elezione. Continua la lettura sul quotidiano Avvenire