Creare Casa: gennaio è il Mese Vocazionale

Domenica 28 gennaio 2024 si celebrerà la Giornata del Seminario, che di tradizione ricorre la la domenica successiva alla solennità di San Gaudenzio (22 gennaio). Pertanto, tutte le nostre comunità nel mese di gennaio sono invitate a pregare per il seminario e per tutte le vocazioni. Anche quest’anno ci si è ispirati alla tematica proposta dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale delle Vocazioni in vista della 61a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, il 21 aprile 2024: “Creare casa” (ChV 217).

Questa è un’espressione di Papa Francesco che invita a creare ambienti adeguati dove possano nascere e crescere giovani cristiani e nuove vocazioni: «In tutte le nostre istituzioni dobbiamo sviluppare e potenziare molto di più la nostra capacità di accoglienza cordiale […] imparare a sentirsi uniti agli altri al di là di vincoli utilitaristici e funzionali, uniti in modo da sentire la vita un po’ più umana. Creare casa è permettere che la profezia prenda corpo e renda le nostre ore e i nostri giorni meno inospitali, meno indifferenti e anonimi. È creare legami che si costruiscono con gesti semplici, quotidiani e che tutti possiamo compiere […]. Così si attua il miracolo di sperimentare che qui si nasce di nuovo […] perché sentiamo efficace la carezza di Dio che ci rende possibile sognare il mondo più umano e, perciò, più divino» (Cf. Francesco, Christus vivit, 216-217).

L’invito conduce alle radici della fede e riporta agli inizi della Chiesa nella quale da subito i primi credenti si sono adoperati per creare spazi di condivisione della vita nei quali poter sperimentare la gioia di una casa comune, una casa nella quale donarsi amore fraterno, prendersi cura l’uno dell’altro, crescere ascoltando la Parola e cercare insieme il Signore nell’Eucarestia e nella preghiera. Anche la vocazione ha bisogno di una casa, di uno spazio accogliente per nascere, crescere e maturare.

Accogliamo allora anche in Diocesi, l’invito a “creare casa”, perche? le nostre comunita?, le parrocchie, gli oratori, il presbiterio, le famiglie, i monasteri, i conventi, siano sempre piu? spa- zi capaci di quell’accoglienza cordiale e libera che fa crescere la vocazione sia di chi li abita che di chi li visita e diventino terreno fecondo di nuove vocazioni.

AL MATTINO E ALLA SERA PREGO PER LE VOCAZIONI

  • Domenica 
    • Al mattino: Gesu? Maestro, che insegni ad ogni uomo la via dell’incontro con il Padre, ti affidiamo i giovani: possano accogliere il suo sguardo buono sulla vita di ciascuno e, confidando nel suo amore, lasciarsi condurre verso il rischio di scelte definitive.
    • Alla sera: Padre della Vita, custodisci le famiglie: chiamate ad accogliere e generare vita, possano affrontare le sfide del quotidiano alla luce della fede, testimoniando nel mondo la bellezza del reciproco dono d’amore.
  • Lunedi?
    • Al mattino: Signore Gesu?, tu che spesso ti sei allontanato dalla folla per ritirarti nel dialogo con il Padre, sostieni coloro che sono chiamati alla vita contemplativa, perche?, con l’essenzialita? della loro esistenza totalmente rivolta a Te, possano rendere visibile la meta verso cui cammina ogni cristiano.
    • Alla sera: Donaci Signore di accogliere il tuo Santo Spirito: renda docili i nostri cuori all’ascolto della Pa- rola e delle parole attraverso le quali ci raggiungi per indicarci il sogno di pienezza custodito nel tuo cuore per la vita di ciascun uomo.
  • Martedi?
    • Al mattino: Signore Gesu?, ti preghiamo per i giovani, in particolare quelli che soffrono per la percezione del vuoto interiore: possano incontrare Te, che sei la fonte della vita, unico in grado di colmare quella solitudine che abita il cuore dell’uomo.
    • Alla sera: Padre misericordioso, aiuta educatori, catechisti e formatori nel delicato compito educativo: possano camminare a fianco dei giovani e con sapienza aiutarli nel discernere e riconoscere la tua voce tra le tante voci che riempiono le loro vite.
  • Mercoledi?
    • Al mattino: Signore Gesu?, che non hai allontanato nessuno di coloro che sono venuti a Te, aiuta le nostre comunita? ad essere “case accoglienti”, luoghi di promozione e di crescita dell’umano, nei quali costruire legami di senso e coltivare desideri di Vita Buona.
    • Alla sera: Signore Gesu?, che chiami uomini e donne a seguirti donando la propria vita a servizio di Dio e dei fratelli nella professione dei consigli evangelici, fa’ che il cuore di ogni consacrato possa essere interamente rivolto a te, testimoniando il primato del tuo Regno.
  • Giovedi?
    • Al mattino: Cristo, sacerdote eterno, plasma il cuore dei nostri pastori perche? possano essere attenti alle necessita? del popolo cristiano, ed edificando la comunita? con la celebrazione dei sacramenti, introducano ciascuno alla vita di Dio.
    • Alla sera: Gesu?, Maestro di sapienza, ti affidiamo il cammino dei giovani che si preparano a scelte di vita definitive, possano nella verita? discernere la tua chiamata all’amore ed affidare con fidu- cia la fragile risposta umana nelle mani del Padre.
  • Venerdi?
    • Al mattino: Signore Gesu?, che hai pregato il Padre perche? possiamo essere “una cosa sola”, rendi i no- stri cuori aperti ed accoglienti, perche? possa crescere la reciproca stima tra le diverse forme di vita che arricchiscono le comunita? cristiane.
    • Alla sera: Padre buono, ti affidiamo i nostri desideri, i nostri progetti: possano essere illuminati dalla tua luce e, conformati al tuo sogno di bene per la nostra vita, prendere forma a servizio dei fratelli che ci doni di incontrare.
  • Sabato
    • Al mattino: Maria, Madre della chiesa e madre di ciascun credente, aiuta le nostre parrocchie a prendersi cura dei giovani con disponibilita? ed amorevolezza, perche?, incontrando testimoni credibili che camminano al loro fianco, possano essere contagiati dal desiderio di crescere nella conoscenza del tuo Figlio.
    • Alla sera: Maria, donna che ha conosciuto la sofferenza ed il dolore, accompagna coloro che sperimentano il fallimento del proprio progetto di vita, perche? possano riconoscere la luce della speranza e riprendere a camminare verso nuovi orizzonti.