Consiglio Permanente della Cei di primavera: il Comunicato finale
Preoccupazione per la tenuta sociale del Paese è stata espressa dai Vescovi riuniti per la sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente, che si è svolto a Roma dal 22 al 24 marzo 2021, sotto la guida del Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
In questa fase delicata, è emersa l’urgenza di uno sguardo lucido sulla situazione attuale che si traduca in una presenza di speranza della comunità cristiana, ma anche in azioni concrete a sostegno delle famiglie e dei cittadini, in particolare quelli più vulnerabili. Sul piano sanitario, è stata ribadita la disponibilità a collaborare alla campagna vaccinale. Nonostante le fatiche, tuttavia, questo tempo può diventare terreno fertile per stimolare, accompagnare e orientare la rigenerazione. In quest’ottica, il cammino sinodale rappresenta certamente uno stimolo e un’opportunità per la Chiesa che è in Italia. Più che un contenuto, questo cammino si configurerà come un metodo, uno stile capace di trasformare il volto della Chiesa.
È stata ripresa, dopo una prima presentazione nella sessione invernale del 26 gennaio 2021, la riflessione sulle tre Istruzioni della Congregazione per l’Educazione Cattolica sull’affiliazione, l’aggregazione e l’incorporazione degli Istituti di studi superiori (8 dicembre 2020). Ai Vescovi è stata illustrata la mappatura delle Istituzioni in questione. Il confronto sul tema ha permesso di allargare lo sguardo ai Seminari e alla formazione sacerdotale. La riflessione proseguirà nelle prossime sessioni del Consiglio Permanente.
I Vescovi hanno poi convenuto sull’importanza di riprendere l’intuizione dell’Incontro di riflessione e spiritualità “Mediterraneo frontiera di pace”, sottolineando la necessità che l’evento del febbraio 2020 non resti un unicum, ma sia la prima tappa di un progetto che deve proseguire.
Nel corso dei lavori, è stato offerto un aggiornamento sulla prossima Assemblea Generale che dovrebbe svolgersi a Roma dal 24 al 27 maggio 2021 (l’andamento epidemiologico potrebbe incidere sulle date; ci si riserva successiva comunicazione). È stato anche condiviso il percorso intrapreso per definire i criteri per il discernimento e la preparazione dei candidati e delle candidate ai ministeri del lettorato e dell’accolitato.
Infine, sono stati presi in esame alcuni adempimenti, tra cui le approvazioni del Messaggio per la Giornata del Primo Maggio, del regolamento del Servizio Nazionale per la pastorale delle persone con disabilità, delle modifiche allo Statuto della Fondazione Missio, dell’aggiornamento del calendario delle Giornate di sensibilizzazione a carattere nazionale; si è provveduto ad alcune nomine; è stato approvato il calendario delle attività della Conferenza Episcopale Italiana per il prossimo anno pastorale. Leggi il comunicato integrale sul sito della Cei