Gallagher: la guerra finisca, anche se non come immaginano Zelensky o Putin

Dal Liechtenstein, dove si trova in visita, il segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali illustra l’azione della Santa Sede nella mediazione dei conflitti e denuncia una profonda crisi del sistema multilaterale e delle grandi organizzazioni, in particolare dell’Onu e invita la comunità internazionale al recupero dello ‘spirito di Helsinki’: quella vaticana è la diplomazia della riconciliazione opposta alla diplomazia delle rivendicazioni di parte
Siamo tutti affamati di pace e questa pace non può essere raggiunta se non si percorrono cammini di riconciliazione. È quanto esprime l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, nel suo intervento “La diplomazia e il Vangelo” pronunciato in Liechtenstein, dove è in visita oggi 24 aprile e domani, nel corso della conferenza “Diplomacy and the Gospel”, presso il municipio della capitale Vaduz. Continua la lettura dell’articolo di Antonella Palermo – Vatican News