Dove sono gli sforzi creativi di pace?

Le parole drammatiche e realiste di Francesco alle autorità ungheresi interpellano i leader delle nazioni insieme ai capi dei governi europei e a quelli di tutto il mondo. E interpellano la coscienza di ciascuno di noi
È una domanda drammatica quella che Francesco rivolge dal cuore dell’Europa, da quell’Ungheria i cui confini lambiscono l’Ucraina vittima della guerra di aggressione russa. È una domanda che interpella innanzitutto i leader delle nazioni coinvolte insieme ai capi dei governi europei e a quelli di tutto il mondo. Interpella anche la coscienza di ciascuno di noi. Continua la lettura dell’editoriale di Andrea Tornielli – Vatican News