Inizio della Novena con il Presepe vivente il 16 dicembre
Inizierà solennemente la novena di Natale nella nostra comunità sabato 16 dicembre alle 10 in chiesa parrocchiale. La novità di questo anno sarà il presepe vivente, messo in scena dai catechisti e dalle catechiste, rievocando quanto avvenuto a Greccio nel 1223, con la sacra rappresentazione del Natale voluta da San Francesco.
Infatti era grande desiderio «del beato Francesco – scrive Tommaso da Celano, suo primo biografo – di osservare perfettamente e sempre il santo Vangelo e di imitare fedelmente con tutta la vigilanza, con tutto l’impegno, con tutto lo slancio dell’anima e del cuore la dottrina e gli esempi del Signore Nostro Gesù Cristo». Per questa ragione, «meditava continuamente le parole del Signore e non perdeva mai di vista le sue opere. Ma soprattutto l’umiltà dell’Incarnazione e la carità della Passione aveva impresse così profondamente nella sua memoria, che difficilmente gli riusciva di pensare ad altro». Francesco, continua Tommaso da Celano, voleva «vedere con gli occhi del corpo» quello che il Vangelo narrava per farlo suo. Francesco, infatti, amava la concretezza e predicava attraverso quelle che chiameremmo oggi delle azioni teatrali, tra le quali possiamo annoverare a buon diritto il presepe di Greccio, senza dimenticare che sono rimaste attive in Italia e nel mondo, soprattutto quelle della Passione Morte e Resurrezione, tra le quali si può annoverare il celebre Venerdì Santo di Romagnano Sesia.
Memori di questo i catechisti e le catechiste hanno pensato di mettere in scena la rappresentazione, facendo scoprire a tutti anche quei personaggi minori, di cui è tessuta la nostra quotidianità. L’invito è rivolto a tutta la comunità parrocchiale, perché veda, anche «con gli occhi del corpo» quanto il Signore Dio ha compiuto per la nostra Salvezza.