Sabato 16 novembre: Convegno diocesano della Caritas
Il convegno diocesano della Caritas di quest’anno sarà nel pomeriggio di sabato 16 novembre, dalle 14.30 alle 17.30, all’Oratorio di Borgomanero. Presente Simona Atzori, che purtroppo lo scorso anno non aveva potuto partecipare. Dopo la sua testimonianza, il tempo per varie comunicazioni prima delle conclusioni.
Chi è Simona Atzori
“La mia storia è unica agli occhi degli altri perché il mio limite, non avere le braccia, è molto più evidente rispetto ai limiti che tutti abbiamo. Ho capito di poter fungere da specchio: guardando me, la gente ritrova se stessa. Se io, che sono fatta così, considero la mia unicità una possibilità e non un limite, perché non puoi farlo anche tu? ” (Simona Atzori, 2017). Simona è nata senza braccia, ma ha utilizzato da sempre le sue gambe e i suoi piedi come braccia e mani. Ha capito sin da piccola che spesso “i limiti non sono reali. Ce li poniamo noi, o ce li pongono gli altri e noi, semplicemente, lasciamo germogliare e crescere le idee di noi che ci trasmettono”. Simona inizia a danzare a sei anni seguendo corsi di danza classica e pochi anni più tardi si avvicina all’altra sua grande passione, la pittura. Scopre il mondo dei colori grazie alla sorella Gioia. Frequenta l’Accademia di belle arti di Brera a Milano (tanto sognata durante il liceo) e la Facoltà di Lingue e letterature straniere, ma prosegue i suoi studi alla University of Western Ontario nella Facoltà di Visual Arts. Q