Sabato 23 novembre a Novara la 39° GMG diocesana dei giovani

Destinatari

Adolescenti dalla 1^ superiore e giovani fino ai 30 anni, educatori e operatori di pastorale giovanile.

Orari

Ore 15 Accoglienza nelle parrocchie.

Nel pomeriggio “Come pellegrini”, attività nel centro storico di Novara.

Ore 18 Ristoro nel quadriportico del duomo

Ore 18.45 Veglia di Preghiera con il vescovo Franco Giulio e con la testimonianza di Daniel Zaccaro in duomo.

DANIEL ZACCARO

Nasce trent’anni fa a Milano a Quarto Oggiaro, nella periferia milanese. In famiglia il clima è teso, pochi soldi e continui litigi. Cresce nei cortili delle case popolari, ama il calcio e in campo è il più forte, tanto che a dieci anni gioca con la maglia dell’Inter. Le aspettative su di lui sono altissime, e non vuole deluderle. Ma quando, durante una partita, Daniel manca il goal decisivo, il sogno di diventare un calciatore famoso è infranto per sempre. Alle medie Daniel è un bullo temuto da tutti, carico di rabbia e aggressività; sente che l’unico modo per guadagnarsi il rispetto è incutere paura e non temere niente, neanche di fare un colpo in banca. E infatti, lui le rapine arriva a farle per davvero, finché finisce al Beccaria, il carcere minorile.
È considerato un ragazzo perduto, irrecuperabile; a segnare la svolta, l’incontro con don Claudio, il cappellano del carcere; Daniel viene affidato alla sua comunità, che accoglie i “ragazzi difficili” e lentamente impara a guardare le cose da una nuova prospettiva. Oggi Daniel è laureato in scienze dell’educazione all’Università Cattolica di Milano, ha lavorato presso il Comune di Milano nel settore servizi sociali, lavora ora per l’associazione Kayrós come educatore

Termine per l’ iscrizione

L’iscrizione sarà attravero la piattaforma Segresta. Per gli oratori si preferisce un’iscrizione di gruppo. Il termine entro cui iscriversi è lunedì 18 novembre 2024, ore 12.30.

Cosa portare

La credenziale del pellegrino ricevuta all’Avvio dell’Anno (per chi ha partecipato alla prima tappa del cammino verso il Giubileo), una penna.