Festa del 155mo di fondazione della Polizia locale a Santa Rita

Si terrà il prossimo 6 marzo nella Chiesa parrocchiale di Santa Rita e nei locali adiacenti la festa del 155mo di fondazione del Corpo di Polizia locale (Vigili urbani). In quest’occasione sarà celebrata la memoria del patrono del Corpo San Sebastiano martire, la cui ricorrenza – il 20 gennaio – è stata posticipata a marzo, con la presenza delle Autorità civili cittadine e Militari.

Quest’anno il programma prevede la celebrazione eucaristica alle ore 10,30, presieduta da padre Marco Canali, che ha assunto il ruolo ufficiale di Cappellano del Corpo. Seguiranno la premiazione degli appartenenti al Corpo. Concluderà la festa  un rinfresco famigliare.

 

 

SAN SEBASTIANO

Chiesa Parrocchiale, La Virgo lactans tra i Santi Fabiano, papa, e Sebastiano, milite, Martiri

Il Santo Patrono della Polizia Municipale è San Sebastiano Martire, comandante dei pretoriani, vissuto attorno al 300 d.C. e messo a morte dall’imperatore Diocleziano. Recita il Breve Pontificio di Pio XII: “… San Sebastiano (…) durante l’impero di Diocleziano fu comandante della corte pretoriana e fu onorato con grandissima devozione (omissis)… a lui come patrono si consacrano molte associazioni sia militari che civili attratte dal suo esempio… per cui (omissis) costituiamo e dichiariamo per sempre San Sebastiano Martire custode di tutti i preposti all’ordine pubblico che in Italia sono chiamati “Vigili Urbani…”. Sebastiano – comandante dell’allora polizia urbana, i pretoriani –, era molto impegnato nell’assistenza e nell’aiuto di poveri e bisognosi. Contribuì inoltre alla conversione del Prefetto di Roma e di illustri magistrati e ufficiali dell’esercito. Scoperto mentre dava sepoltura ai Quattro Coronati (i Santi Claudio, Nicostrato, Castoro e Simproniano), fu sottoposto a un processo sommario e condannato a morte mediante il supplizio delle frecce. Durante la notte, i cristiani che si recarono nel campo a recuperare la salma per la sepoltura, si accorsero che Sebastiano era ancora vivo, così lo prelevarono da lì e si presero cura di lui. Riacquistata miracolosamente la salute, dopo le cure di una nobile romana, per testimoniare la propria fede, si recò nel tempio di Ercole dove l’Imperatore Diocleziano stava officiando un rito pubblico. Arrestato e condotto all’Ippodromo del Palatino, fu ucciso a bastonate, una delle forme più umilianti di pena capitale usata solo per gli schiavi.

Il culto di San Sebastiano è stato grandissimo fino al XVI secolo in molte località del mondo occidentale, dove fu assunto a protettore di diverse corporazioni fra cui quelle dei mercanti di ferro, degli arcieri e degli archibugieri. La festività si celebra il 20 gennaio, giorno del martirio.