Cinque confetti per il matrimonio cristiano: il nostro vescovo ai futuri sposi

Cinque passi, cinque confetti «presi idealmente dalla vostra scatola d’augurio» perché il loro dolce sapore «riceva una profondità nuova dalla parola così che la bellezza dell’amore dia forza al vostro progetto di vita». E’ il dono che ha fatto mons. Franco Giulio Brambilla alle coppie che si stanno preparando al matrimonio cristiano, che hanno preso parte la scorsa domenica all’incontro diocesano dei fidanzati. Il vescovo ha riproposto un tema a lui molto caro: un itinerario attraverso cui leggere il senso del sacramento del matrimonio e l’approccio pastorale che la comunità è invitata ad avere nell’accompagnamento, declinandolo e incarnandolo, però, nell’esperienza concreta della vita delle coppie. Un percorso che intreccia inscindibilmente, dunque, la dimensione umana e relazionale dell’amore di coppia, il desiderio e la promessa di definitività, e lo spazio sacramentale in cui essi si realizzano. Con un dato fondamentale: il percorso, per il vescovo, non ha una conclusione: l’ultima tappa, che lui chiama “il cammino”, è un nuova partenza, «un punto di partenza, un cammino disteso nel tempo, dove si sperimenta che l’altro riempie giorno per giorno la vita del coniuge».

Il testo integrale del suo intervento. al link della diocesi di novara.