Sandri: sosteniamo la Terra Santa nelle sue tante sfide
Il Venerdì Santo si tiene, come tradizione, la colletta per la Terra Santa in tutte le chiese del mondo. Cosa significa questo per l’area della cristianità mediorientale lo spiega nella Lettera appello il prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali il cardinale Leonardo Sandri
Croce e risurrezione, il mistero della sofferenza e della redenzione, sono il cuore della settimana Santa e del Triduo sacro e trovano nella Terra Santa il loro luogo fisico. Si apre con questa sottolineatura la Lettera del cardinale Leonardo Sandri – prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali – per la Colletta “pro Terra Sancta” che si tiene per volere di Paolo VI, il Venerdì Santo in tutte le chiese del mondo. Essa rientra nelle attività gestite dalla Custodia francescana di Terra Santa finalizzate alla conservazione e alla rivitalizzazione dei luoghi del cristianesimo nella Terra di Gesù e in tutto il Medio Oriente. Alla missione francescana sono infatti affidati il sostegno e lo sviluppo della minoranza cristiana, la valorizzazione di aree archeologiche e santuari, l’intervento nei casi di emergenza così come la liturgia nei luoghi di culto, le opere apostoliche e l’assistenza ai pellegrini. Continua la lettura dell’articolo di
Gabriella Ceraso sul sito di Vatican News