Avvisi dal 22 marzo al 3 aprile (aggiornamento)

Miei cari,

perdurando la situazione di pandemia, non possiamo fermarci neanche come comunità cristiana santaritese.

Ringrazio, anzitutto, tutti coloro che si stanno prodigando per il nostro bene primario che è la salute. Non li cito uno per uno, perché rischierei qualche dimenticanza. Dico loro semplicemente «Sia Benedetto questo Popolo della Speranza», come l’ho definito nella omelia della III domenica di Quaresima.

Fermo restando tutto quanto già disposto con gli “Avvisi del 8 marzo al 3 aprile – aggiornamento al 12 marzo” e con la proposta di aiuto concreto “EmergenzaCoronavirus. La carità verso gli altri: parlarsi al telefono, fare la spesa, altri bisogni, ecc. per evitare lo sciacallaggio” vengo a segnalare in aggiunta:

  1. La proposta catechistica per le/i nostre/i bambine/i e ragazze/i che potrete utilmente diffondere attraverso i vostri social: Tv2000, a partire da lunedì 23 marzo, dedica una programmazione speciale ai bambini e alle famiglie costrette dall’emergenza coronavirus a restare a casa. Alle ore 12.20 dopo il telegiornale, e nel corso del programma ‘Il diario di Papa Francesco’ alle ore 17.30, in onda ‘Caro Gesù. Insieme ai bambini’: una striscia quotidiana di catechismo che si rivolge ai bambini. Dal lunedì al sabato, la catechista Cecilia Falcetti risponde alle domande che i telespettatori più piccoli, dagli 8 ai 12 anni, rivolgono attraverso brevi clip da loro realizzate.
  2. Il Papa propone a tutti i cristiani di ogni confessione di unire le loro voci verso il Cielo, recitando tutti insieme la preghiera del Padre Nostro mercoledì 25 marzo alle ore 12: «Nel giorno in cui molti cristiani ricordano l’annuncio alla Vergine Maria dell’Incarnazione del Verbo – ha detto il Santo Padre – possa il Signore ascoltare la preghiera unanime di tutti i suoi discepoli che si preparano a celebrare la vittoria di Cristo Risorto». Suonerò a festa le campane per ricordarvi questa preghiera. Vi invito a recitare insieme in famiglia e a seguire la preghiera del Santo Padre anche attraverso i media.
  3. Venerdì 27 marzo, giorno nel quale i Vescovi di tutta Italia si recheranno al cimitero per pregare per i defunti, spiritualmente unito al nostro Vescovo celebrerò alle ore 15 (l’ora in cui Cristo muore sulla croce) la Santa Messa per tutti i defunti, vittime di questa calamità, che non hanno potuto avere l’Eucarestia di suffrugio, in particolare anche per quanti nella nostra parrocchia sono stati accompagnati al cimitero con le sole esequie (con le famiglie di questi ultimi, poi, sarà concordata la messa in trigesima non appena le condizioni lo permetteranno). Suonerò le campane perché possiate unirvi spiritualmente in questa preghiera di suffragio.
  4. Sempre Venerdì 27 marzo, alle ore 18, il Santo Padre presiederà un momento di preghiera sul sagrato della Basilica di San Pietro, con la piazza vuota. Il Papa invita tutti a partecipare spiritualmente attraverso i mezzi di comunicazione. «Ascolteremo la Parola di Dio, eleveremo la nostra supplica, adoreremo il Santissimo Sacramento, con il quale al termine darò la BenedizioneUrbi et Orbi, a cui sarà annessa la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria», ha spiegato il Santo Padre al termine dell’Angelus di questa domenica 22 marzo. Lo annuncerò con le campane, per pregare insieme. Di conseguenza non celebrerò a quell’ora la Santa Messa, che verrà invece celebrata alle 15, come vi ho ricordato. Inviterò tutti alla preghiera suonando le campane all’inizio e alla fine.
  5. Vi invito in questo tempo a digiunare dalle polemiche sui social: troppe inutili, unite spesso a troppe fake news. Verrà il momento delle critiche (non ne esiste invece mai quello delle polemiche), ma dovranno avere la modalità del confronto nei luoghi istituzionali. Il buon cristiano – ve lo ricordo, con le parole di san Giovanni Bosco – ha il dovere di essere anche un buon cittadino.
  6. Per la Settimana Santa: la Conferenza episcopale sta disponendo le modalità, che a breve vi saranno comunicate. Attendiamole.

Vi chiedo di comunicare questi avvisi anche a chi non disponesse dei social, facendovi angeli-messaggeri di queste disposizioni.

Vi abbraccio e vi benedico

Vostro padre Marco

Novara, 23 marzo 2020