Mese di Maggio. Il Papa: preghiamo il Rosario, Maria ci farà superare questa prova

Il Rosario in mano, perché così si batte la pandemia. Giorno dopo giorno, nelle case chiuse dal virus ma aperte alla speranza che la preghiera a Maria ottenga il ritorno al “corso normale” della vita. È la proposta del Papa per il prossimo mese. Nel maggio generalmente atteso come l’inizio dell’allentamento del lockdown, Francesco indirizza una lettera a tutti i fedeli ricordando come in questo stesso mese sia “tradizione” pregare “il Rosario a casa, in famiglia. Una dimensione, quella domestica – osserva – che le restrizioni della pandemia ci hanno “costretto” a valorizzare, anche dal punto di vista spirituale”. Recitare la corona insieme o personalmente (“scegliete voi – scrive – a seconda delle situazioni, valorizzando entrambe le possibilità”) ma tenendo conto, sottolinea, del “segreto per farlo”, ovvero “la semplicità”. Francesco suggerisce di cercare anche su internet, ci sono – dice – “dei buoni schemi di preghiera da seguire”. “Contemplare insieme il volto di Cristo con il cuore di Maria, nostra Madre – conclude il Papa – ci renderà ancora più uniti come famiglia spirituale e ci aiuterà a superare questa prova”. Continua la lettura dell’articolo di Alessandro De Carolis sul sito di Vatican News.