La corona dell’Avvento: il significato

Con l’Avvento compare ormai in tutte le chiese la Corona dell’Avvento. Questo simbolo nasce a partire dal XVII secolo quando sia i cattolici sia i protestanti tedeschi iniziarono a usarlo per rappresentare Gesù, che è la luce venuta nel mondo.

Essa ha una forma circolare, poiché  il cerchio non ha principio né fine, è un segno trinitario di eternità e di unità.

Si usano  dei rami verdi che simboleggiano la speranza e la vita che provengono da Cristo, su cui si pongono quattro candele, che si accendono una per volta durante le quattro domeniche; esse sono la luce di Cristo in mezzo alle tenebre, la salvezza portata da Gesù Cristo che è la luce per la vita di ogni persona. Talvolta?la ghirlanda può essere decorata con tessuti rosso e viola: il rosso sta a simboleggiare l’amore di Gesù, mentre il viola indica penitenza  e conversione.

Anche le candele sono di colore diverso, tre viola e una rosa, che riflettono i colori liturgici di questo periodo. Nella liturgia il colore viola indica penitenza, conversione, speranza, attesa; quella di colore rosa viene accesa la terza domenica di Avvento, detta Gaudete, della Gioia, perché i fedeli sono arrivati a metà dell’Avvento e il Natale è vicino.

Le quattro candele  hanno un nome ed un significato peculiari. La prima candela è detta “del Profeta“, poiché ricorda il profeta Michea, che aveva predetto che il Messia sarebbe nato a Betlemme e simboleggia la speranza. La seconda candela è detta “di Betlemme“, per ricordare la città in cui è nato il Messia, e simboleggia la chiamata universale alla salvezza. La terza candela è detta “dei pastori“, i primi che videro ed adorarono il Messia e simboleggia la gioia, da qui il colore rosa. La quarta candela è detta “degli Angeli“, i primi ad annunciare al mondo la nascita del Messia e a vegliare sulla capanna dove è nato il Salvatore. Simboleggia l’amore.

L’accensione di ciascuna candela indica la progressiva vittoria della Luce sulle tenebre dovuta alla sempre più prossima venuta del Messia.