Quaresima. Il cardinale Piacenza: l’attualità e il senso della penitenza cristiana

Con una lettera il penitenziere maggiore presso il Tribunale della Penitenzieria Apostolica, cardinale Mauro Piacenza, si rivolge ai fedeli per spiegare il significato profondo dei gesti che la Chiesa invita a praticare nel tempo forte della Quaresima. Tempo di penitenza, scrive, ma anche partecipazione alla vittoria definitiva di Cristo sul male, che sola può portare gioia e salvezza all’umanità oggi provata dalla pandemia
Quaresima e pandemia: due tempi, l’uno che scandisce il calendario liturgico e la vita della Chiesa, l’altro che incide oggi sul vissuto di tutta l’umanità, hanno alcune parole in comune che sembravano superate, almeno in Occidente. E’ da questa costatazione che il penitenziere maggiore cardinale Mauro Piacenza, inizia la sua riflessione proposta ai fedeli in una lettera diffusa oggi. Proprio ora, si legge nel testo, “ai cittadini di tutto il mondo viene chiesto di rinunciare, almeno in parte, all’esercizio delle libertà personali, di sacrificare il proprio “stile di vita” con l’adozione delle necessarie precauzioni igienico-sanitarie, di obbedire alle indicazioni dell’autorità costituita, anche quando impedissero l’assistenza, se non l’estremo saluto, ad un familiare ricoverato”. Continua la lettura dell’articolo di Adriana Masotti sul sito di Vatican News